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I testi di Sanremo 2009

Posted by Alessandro On 12:52 0 commenti

Eccoci con i nuovi testi di Sanremo,oggi avremo 3 giovani e 4 big. Iniziamo immediatamente:


GIOVANI

CHIARA CANZIAN
PROVA A DIRE IL MIO NOME

Si lo so…ormai
io non faccio parte
più di quelle mani che
colorano i tuoi giorni.
Ma se vuoi, sai
posso restare in disparte
io saprò di certo poi
rischiarare quei sogni tuoi.
Ora provaci
almeno provaci
e quando tutto è buio
e quando non vedi più i colori
tu provaci ancora.
Prova a dire il mio nome
in un giorno in cui il sole
non ha voglia più di uscire.
Prova a dire il mio nome
verrà fuori quel sole
sarà chiara la tua pelle
tu lo sai quella più chiara
sono io.
Quante paure hai
tu pensi sia capace
di fingere sorrisi
…è inutile senza noi.
Ma ci pensi mai
Potrei restare in disparte
se solo poi servisse
a fare spazio negli occhi tuoi.
Ora provaci
almeno provaci
e quando tutto è buio
e quando non vedi più i colori
tu provaci ancora.
Prova a dire il mio nome
in un giorno in cui il sole
non ha voglia più di uscire.
Prova a dire il mio nome
verrà fuori quel sole
sarà chiara
la tua pelle chiara.
Prova a dire il mio nome
in un giorno in cui il sole
non ha voglia più di uscire.
Prova a dire il mio nome
verrà fuori quel sole
sarà chiara
la tua pelle chiara.
Tu lo sai quella più chiara
sono io.
Sono io chiara
non dimenticarmi
sono io chiara
non dimenticarmi
sono io chiara
non dimenticarmi
sono io chiara.

MALIKA AYANE

COME FOGLIE

E’ piovuto il caldo
Ha squarciato il cielo
Dicono sia colpa di un’estate come non mai
Piove e intanto penso
Ha quest’acqua un senso
Parla di un rumore
Prima del silenzio e poi…
E’ un inverno che va via da noi
Allora come spieghi
Questa maledetta nostalgia
Di tremare come foglie e poi
Di cadere al tappeto?
D’estate muoio un po’
Aspetto che ritorni l’illusione
Di un’estate che non so…
Quando arriva e quando parte,
Se riparte?
E’ arrivato il tempo
Di lasciare spazio
A chi dice che di spazio
E tempo non ne ho dato mai
Seguo il sesto senso
Della pioggia il vento
Che mi porti dritta
Dritta a te
Che freddo sentirai
E’ un inverno che è già via da noi
Allora come spieghi
Questa maledetta nostalgia?
Di tremare come foglie e poi
Di cadere al tappeto?
D’estate muoio un po’
Aspetto che ritorni l’illusione
Di un’estate che non so…
Quando arriva e quando parte,
Se riparte?
E’ un inverno che è già via da noi
Allora come spieghi
Questa maledetta nostalgia?
Di tremare come foglie e poi
Di cadere al tappeto
D’estate muoio un po’
Aspetto che ritorni l’illusione
Di un’estate che non so…
Quando arriva e quando parte,
Se riparte?
E’ arrivato il tempo
Di lasciare spazio
A chi dice che di tempo
E spazio non ne ho
Dato mai

SIMONA MOLINARI

EGOCENTRICA

Cerco le attenzioni di quegli uomini golosi
Vendo sguardi ed emozioni so di vivere in simbiosi
Con gli applausi della gente che mi ascolta e non mi sente
Coi giudizi e le paure di chi sa che sono pure un po’
Egocentrica
E a volte forse un po’ lunatica
Ma non sarò la prima e l’ultima
Che vuole sentire d’esser l’unica
Non segua la moda e non sono consumista
Non distinguo una Skoda da una Punto o da una Fiesta
Corro anche se questo vento
Non mi porterà mai più in alto
Perché vivo solo quando
Amo, rido, piango e canto…
Egocentrica
E a volte forse un po’ lunatica
Ma non sarò la prima e l’ultima
Che vuol sentire d’esser l’unica
Se poi mi dai appuntamento stasera
Non aspettarti che arrivi a quell’ora
Tu chiamami e fammi sentire signora
Come una bimba tu sai sono ancora
Egocentrica
E a volte forse un po’ lunatica
Ma non sarò la prima e l’ultima
Che vuol sentire d’esser l’unica
Egocentrica
Lunatica
L’ultima
L’unica
Ora che sapete perché sono qui davanti
Non mi giudicate male perché a riflettori spenti
Sono fragile anche timida, ma non per questo stupida
E dopo il palcoscenico una vita vera ancora ce l’ho.

ARTISTI

SAL DA VINCI

NON RIESCO A FARTI INNAMORARE

Ho inventato questa sciocca scusa
Un appuntamento a caso
Per parlare un po’ di noi
Anche se per te non vale niente
Sei distratta quasi assente
Guardi quello che non c’è
Ho voglia di capire
Dov’è finito il tuo amore
Mi ami ancora?
Non riesco a farti innamorare più di me
E non so più qual è la strada per andare al cuore
Non riesco a farti innamorare più di me
E questa nebbia sembra essersi fermata su di noi
Stringo forte il pugno nella mano
Pago il conto della fine
Dopo l’ultimo caffè
Sento in bocca il gusto dell’amaro
L’espressione del dolore
Dentro i lividi che ho
In guerra non c’è amore
Ma stai facendo morire
Chi ti ama ancora
Non riesco a farti innamorare più di me
Le tue parole sono fredde da gelare il cuore
Prova a scendere giù
Dove vive il tuo diavolo
Dove fuoco più fuoco non c’è
Come ha bruciato con te un paradiso d’amore…
Hai chiuso tu la strada per andare dal tuo cuore
Se non riesco a farti innamorare più di me
Se devo arrendermi
Se devo perderti
Stasera porta pure il vuoto via con te

DOLCENERA

IL MIO AMORE UNICO

(Ah ah ah)
Stai pensando a me, stai pensando a me
Stai pensando a me o forse a lei
Dammi un bacio e dimmi se c’è ancora lei
Stai toccando me, stai abbracciando me o no?
La mia bocca è qui giuda irresistibile
Chiudi gli occhi e poi un respiro… un respiro
E sarai per me il mio amore unico
Tu sarai per me spazio senza limite
Il buoi e la scintilla
L’armonia del cosmo e delle stelle
E sarai per me
Tutto
Io ti ferirò io ti guarirò
Vuoi capirlo o no che ti devi arrendere
Io ti chiedo, t’imploro, ti prego
Di sconvolgermi
Ora tocca a me di fermate tutto
E sarai per me il mio amore unico
Tu sarai per me spazio senza limite
Il buoi e la scintilla
La musica che cresce e di colpo tace
E sarai per me
Guerra e pace
E sarai per me… (ah ah ah )
E sarai per me il mio amore unico
Tu sarai per me spazio senza limite
Il buoi e la scintilla
L’ordine perdetto dell’universo
Tu sarai per me
Tutto (ah ah ah)

FRANCESCO RENGA

UOMO SENZA ETA'

Quanta gente c’è
Ed aspetta me
Certo applaudirà
Ma perché io non so più
Trovo dentro l’anima
Un pensiero che
Mi riporta con il cuore a te
Ora in scena va
L’uomo senza età
Dilegua o notte
Per te canterò
Per te solo per te
Poi sorridere
A chi non lo sa
Quanto male fa
Ricordare di noi
Porto dentro l’anima
Questa pena che
Si confonde con la realtà
Ora in scena va
L’uomo senza età
Dilegua o notte
Per te canterò
Per te solo per te
Dilegua o notte
Per te canterò
Per te solo per te
Dilegua o notte
Per te canterò
Per te solo per te

GEMELLI DIVERSI

VIVI PER UN MIRACOLO

Per ogni madre ancora troppo immatura
Che ha avuto troppa paura
Per ogni vita finita in un sacco della spazzatura
Per chi ha visto un genitore andare via
Per chi il proprio padre non sa nemmeno chi sia
Per chi cresce a mazzate date da un alcolizzato
Per il figlio che è scappato
E per quello che l’ha ammazzato
Per chi ha sentito sulla gola un coltello
Per le vergini vendute come carne da macello
Per il padre schiacciato dal suo lavoro
Che per dare il pane ai figli invecchia lontano da loro
Per ogni madre che si attacca alla bottiglia
Per ogni soldato mai ritornato alla famiglia
Per ogni cuore fatto a pezzi da una stronza
Per ogni donna che ha un uomo che non la ascolta
Per la gente onesta che però si sente sempre dire di no
Ce l’hai un attimo per me? Perchè c’è troppo bisogno di aiuto
Ti prego dimmi mentre il mondo piange Dio dov’è
Una preghiera va a chi è in carcere senza motivo
Per chi esce ma non cambia e torna in gabbia recidivo
Per il suo bambino
Per il suo futuro
Per chi è aldilà del muro
Per chi è umiliato e al suo padrone grida vaffanculo
Perchè ogni verità taciuta venga conosciuta
Per l’aria sporca e ogni foresta che viene abbattuta
Per ogni nonno come il mio che ha disertato il duce
Per chi ogni giorno prega Dio di avere un po’ di pace
Per ogni bacio non dato
Per ogni amore trovato
Per il barbone affamato morto in un prato
Per quello che si è salvato
Grazie a un euro donato
E per l’uomo che l’ha sfamato al volontariato
Per chi non se ne frega
Ti imploro veglia e prega
Su ogni ribelle nel giusto che non si piega
Per chi è sul baratro però
Guarda in basso e dice no
Ce l’hai un attimo per me…
Minuto dopo minuto il mondo va a rotoli ma resta muto
Dove sono cresciuto vieni tenuto
Seduto e l’odio viene venduto
Da mani lisce come velluto
Per cui c’è troppo bisogno di aiuto
Per chi non usa la forza ma usa il dialogo
Per chi non si arrende all’ennesimo ostacolo
Per quelli che sono vivi per un miracolo
Per te se come me vivi per un miracolo
Guarda giù dai speranza ai sognatori
E la forza per costruire giorni migliori
Per chiunque sia tagliato fuori
E guarda il cielo come me

...A domani...


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